ceramica

Futuro D’Arte ceramiche

Siamo nel centro storico di Sigillo, dove i coniugi Catia Ceccacci e Roberto Fugnanesi hanno dato vita, dal 2011, al laboratorio Futuro D’Arte, in cui si producono ceramiche contemporanee di alto valore artistico ed artigianale.

Futuro D'Arte, Opera

Questo progetto nasce in modo piuttosto casuale: Roberto per lungo tempo lavora nel mondo della ceramica, ma non come ceramista; è nei primi anni 2000 che decide di cimentarsi nella lavorazione della materia. Così inizia ad approfondire la tecnica e ad imparare il mestiere, facendo dei corsi e sperimentando inizialmente il mondo della ceramica Raku; mondo che però viene abbandonato con l’apertura del laboratorio Futuro D’Arte insieme a sua moglie.

Da quel momento in poi la produzione cambia: al centro della scena torna l’argilla bianca, legata al territorio umbro. L’obiettivo era dare alla ceramica un aspetto contemporaneo, svincolarla dalle stereotipate forme tradizionali. Nasce così una linea completamente nuova, moderna, appariscente ed ironica. Inizialmente si predilige la realizzazione di oggetti d’uso come brocche o tazze, certamente non tradizionali, ma ancora legate a quel filone di oggetti d’uso. Oggi questa produzione è stata abbandonata ed è stato lasciato più spazio alle sculture, pezzi unici di arredo e decorazione.


opera: Metamorfosi, h cm 60 l cm 60 p cm 25
Opera: Metamorfosi, una donna prende forme naturali

All’interno del laboratorio Futuro D’arte non si realizzano mai ceramiche tramite l’utilizzo di stampi già pronti: ogni oggetto è lavorato e decorato come un pezzo unico, non esiste la produzione in serie. Questa scelta è guidata dall’idea che lo stampo fa perdere l’anima e la personalità all’opera, mentre la lavorazione manuale è fondamentale se si vuole trasmettere ed emozionare. Le creazioni sono molto differenti anche nello stile e nei soggetti rappresentati: non a caso si passa da sculture totalmente ironiche e sarcastiche, come “Le Bagnanti”, a sculture eleganti e misteriose, di cui “Metamorfosi” è un esempio.


Futuro d'Arte, Opera: Gorilla con Piercing
Opera: Gorilla con Piercing
Futuro d'Arte ceramiche, Opera: Scimpanzé meditativo
Opera: Scimpanzé Meditativo

I soggetti delle opere

Molto spesso i soggetti rappresentati sono animali che si comportano da umani o umani che si trasformano in vegetali. Dietro queste opere si può cogliere un’ironia di fondo che le caratterizza e le lega. Perciò non deve risultare strano vedere uno scimpanzé con delle AirPods all’orecchio o con un piercing alla lingua, fa parte del gioco; sembra quasi che la scimmia tenti di somigliare all’uomo, vuole forse raggiungerlo nella sua “emancipazione”. Allo stesso tempo però gli umani vanno alla ricerca di un loro stato primordiale e vegetale, così da dar vita a volti che hanno per capigliatura un cavolo o altre forme arboree: è in atto una metamorfosi.


Futuro d'Arte ceramiche, opera Testa di Cavolo, h cm 60 l cm 40 p cm 30

Opera: Testa di Cavolo

“Bagnanti”

Altri soggetti frequenti sono i “Bagnanti”, personaggi ancora una volta divertenti ed ironici. Hanno anch’essi caratteri unici, ognuno assume un proprio atteggiamento ed ha una sua personalità. Sono in fin dei conti delle persone, piuttosto eccentriche, rappresentate nel loro lato più caricaturale, con i loro pregi e difetti. Sono un po’ la parodia dell’italiano in spiaggia, personaggi sicuramente esuberanti ma anche simpatici: il loro scopo è divertire.


Futuro d'Arte: opera: Bagnanti
Futuro d'Arte: opera: Bagnanti
Opere: “Bagnanti”
Futuro d'Arte ceramiche: opera: Bagnanti

FUTURO D’ARTE

Fonti:

  • Pagina Web
  • Copyright: intervista effettuata il 21/06/2021