Pomi d’Umbria
Pomi d’Umbria è una realtà artigianale diversa dalle altre. Il suo scopo è creare dei ricordi olfattivi della terra umbra, ricca di odori particolari provenienti per lo più dal mondo naturale.
Si tratta di veri e propri profumi: sia per il turista che vuole portare a casa un ricordo del territorio ma anche per i locali che vogliono rievocare la loro terra o magari sensazioni del loro passato.
Alla base di questo ampio progetto vi è una grande personalità; si tratta di Simona Checcaglini, ideatrice di Pomi d’Umbria, botanica, con una grande passione per i profumi. Simona è impegnata nella valorizzazione del territorio umbro, l’idea dei profumi nasce durante i suoi eventi (www.Initinere.info): lì capisce che sarebbe stato carino regalare ai suoi ospiti dei gadget ricordo. Così inizia ad impegnarsi per cercare di creare delle fragranze che andassero ad evocare il territorio, il cuore verde d’Italia, da regalare una volta terminati gli eventi.
Il progetto oggi è ben più ampio; si tratta di un vero e proprio Brand, formato da tre collezioni. Un punto fondamentale da trattare, riguarda le essenze che vengono utilizzate: Simona è andata alla ricerca di profumi molto particolari che rievocano il territorio anche nella sua componente storica più antica. Stiamo parlando per lo più di piante e frutti antichi dell’Umbria che vengono coltivati e conservati nel Vivaio Collezione di Isabella Dalla Ragione, presidente della Fondazione Archeologia Arborea che si occupa della salvaguardia e della biodiversità, consulente scientifico del brand.
Pomi d’Umbria: le collezioni
Le collezioni sono tre: la prima è definita Collezione Maiolica. Per questa prima collezione i frutti antichi utilizzati sono di tre tipologie, molto particolari: la Pera Monteleone, la Mela Conventina e la Merangola. Il nome della collezione deriva dal tappo delle boccette di profumo che è realizzato da artigiani locali in maiolica e va a ricreare nelle forme i 3 frutti.
La seconda collezione prevede invece la realizzazione di Gessetti Profumati, realizzati con polvere pregiata di gesso, in stampi che ricordano le forme dei tre frutti prima citati. Si tratta appunto di piccoli gadget che emanano odori e sono anch’essi parte del progetto Pomi d’Umbria. Oggetti di piccole dimensioni ma con una forza evocativa grande, in grado di creare un’atmosfera, un ricordo o semplicemente un piacere olfattivo.
Infine vi è la collezione Lignea, disegnata dalla Designer Elisabetta Furin, che è il prosieguo di un viaggio immaginario nella memoria, iniziato con la Collezione Maiolica. Il nome della collezione deriva ancora una volta dai tappi di design in legno dorato, che si ispirano al sapere degli artigiani intagliatori. Modellati a partire da una cornice stampata con decori di frutta e foglie, con finitura a foglia d’oro, diventano dei veri e propri gioielli di alto artigianato.
POMI D’UMBRIA
- Initinere sas
- Via F.lli Cairoli 24 – 06125, Perugia
- prodotti@pomidumbria.it
- +39 339 6047196
- Sito Web
Fonti
Copyright: intervista effettuata il 15/10/2020
